Si è rotto l'argine tra consentito e vietato ai minori
(Marco Brusati)
Non è tutto come prima, non si tratta solo di cantanti e non è un fenomeno circoscritto, ma che interessa la totalità dei giovanissimi.
A Terni, due ragazzi di 15 e 16 anni sono morti nel sonno a causa di una sostanza tossica, probabilmente ceduta da uno spacciatore [QUI].
Particolarmente problematica è la presenza di migliaia di video di minorenni che si esibiscono in movenze, messaggi, pose, condotte sessualmente non-neutre, canzoni a sfondo erotico, oppure con parole o scritte che riguardano la genitalità e la sessualità.
Tik Tok è una popolarissima App cinese, conosciuta, consultata o utilizzata dalla quasi totalità di preadolescenti ed adolescenti, nonché da moltissimi bambini.
Canzoni, fiction e film rappresentano il divertimento di ragazzini sempre più bambini come tempo e luogo di sballo: ci si ubriaca, si fa uso di droghe come fosse la cosa più normale del mondo. Dalla finzione alla realtà il passo è putroppo breve, se non interviene il mondo educante che però non si intravvede all'orizzonte.
Roma non ha ancora finito di piangere Gaia e Camilla, le due ragazze di 16 anni uccise alla fine dello scorso anno da un proiettile in corsa guidato da un 20enne positivo ad alcoltest e drogatest.
Lo sgambetto al pudore interessa troppo poco il mondo adulto ed educante.
Lo sgambetto spaccatesta è una delle tante sfide che i giovanissimi fanno su Tik Tok, come riporta anche un articolo del Corriere [leggi QUI].
Non so quanta consapevolezza di questo ci sia in giro: di certo c'è il silenzio del mondo adulto e di quel mondo educante che avrebbe tutte le ragioni per gridare. E non lo fa.
Elettra Lamborghini, che il mondo adulto ha conosciuto anche in occasione dell'ultimo festival di Sanremo, si definisce la Twerking Queen, ovvero la regina del twerking. Vediamo cosa significa tutto questo e cos'ha a che fare con le bambine e i bambini.
Lo «spettacolo» attorno alle canzoni non mi interessa: ne ho fatti forse troppi (15 anche all'Ariston con Sanremo Jubilmusic) e (senza volerlo) capita di prevedere le mosse e di essere preso dalla noia.
«Xanax e Lexotan mi fanno felice». «Soldi, successo, bamba [cocaina ndr], escort: lo voglio qui e lo voglio adesso». «Sedativi full HD lunedì fino a venerdì». «Il mio concept è GHB» [la c.d. droga dello stupro ndr].
Miss Keta, come Junior Cally fino a un paio di settimane fa, non è conosciuta al mondo adulto; è una rapper milanese, si esibisce con la maschera ed è stata invitata al 70mo Festival di Sanremo.
«L'ho ammazzata, le ho strappato la borsa. C'ho rivestito la maschera». Su queste parole, il videoclip mostra il cantante muoversi di fronte ad una ragazza legata a una sedia e con un sacchetto sulla testa, mentre cerca di liberarsi.
Junior Cally, a differenza di Sfera Ebbasta, non è conosciuto dal mondo adulto; è un rapper romano, si esibisce con la maschera ed è stato invitato al 70mo Festival di Sanremo.
Una foto dice più di mille progetti educativi. Se si considerano anche le centinaia di migliaia di visualizzazioni ne possiamo capire la portata.
Il trapper Sfera Ebbasta è forse il personaggio del settore più conosciuto dal mondo adulto, essendo associato, pur senza responsabilità diretta, alla tragedia della discoteca di Corinaldo, che ha lasciato a terra 6 morti e 59 feriti.
Abbiamo appena finito di piangere Gaia e Camilla, le due ragazze di 16 anni morte a Roma alla fine dello scorso anno, colpite da un proiettile in corsa guidato da un 20enne positivo ad alcoltest e drogatest.