Il silenzio dei buoni genera mostri
Trovare una certa corrispondenza tra la crescente violenza dei giovanissimi ed i messaggi che arrivano in uno smartphone fin dall'infanzia è oggi fin troppo facile.
Di Geolier all'Università di Napoli si è detto molto: il Procuratore Capo Nicola Gratteri ha speso parole di fuoco contro l'iniziativa: «queste cose lasciano senza parole, se molla l'università siamo alla fine».
Questo articolo è stato scritto 5 anni fa ma mi pare ancora d'attualità, oggi che ad ogni guaio o tragedia che coinvolge un(') adolescente, è tutto un coro adulto di 'ma è impossibile', 'ma chi se lo immaginava', 'mai dato problemi, mai!' e via dicendo.
«Siamo tutti sulla stessa barca». In sé questa frase è vera: l'umanità è una sola, la terra è una sola, l'aria è una sola.
Il 25enne Andrea Piscina, speaker ora sospeso del programma «I Nottambuli» su RTL 102.5, è stato arrestato con l'accusa di «produzione di materiale pedopornografico» e di «violenza sessuale».
«Fedez e i suoi amici si mettono lì, guardano il profilo Instagram delle ragazze e dicono questa sì questa no».
«Si vantavano di aver baciato o aver avuto rapporti intimi con delle ragazze scrivendo i loro nomi su un foglio bianco appeso in classe, visibile a tutti.
Per capire come suona l'orchestra della comunicazione mainstream prendo spunto dalla partecipazione dei «La Sad» all'ultimo Festival di Sanremo con la canzone «Autodistruttivo».
Nella narrativa, nelle parabole e nella favolistica, c'è una costante: il lupo si mimetizza per ingannare sia i sensi dei pastori sia l'attenzione delle pecore adulte che con belati di paura possono attirare la loro salvifica attenzione.
Credo che sia giunto il momento di fermare le macchine e cercare di recuperare quel poco che si può recuperare di due generazioni immerse nel pantano dell'appaio-quindi-sono.