Si è rotto l'argine tra l'infanzia e l'età adulta, tra il proibito e il vietato ai minori (Marco Brusati)
Abbiamo appena finito di piangere Gaia e Camilla, le due ragazze di 16 anni morte a Roma alla fine dello scorso anno, colpite da un proiettile in corsa guidato da un 20enne positivo ad alcoltest e drogatest.
La tragedia di Corso Francia a Roma, dove hanno perso la vita Gaia e Camilla investite da un giovane 20enne trovato positivo ai test per le sostanze, porta tre ordini di questioni.
Ogni sabato, ogni maledetto sabato sera facciamo la conta dei giovani morti sulle strade: finiscono nella cronaca locale, ma questo episodio no, perché ha protagonista il figlio di un personaggio conosciuto.
Gli incontri di formazione presentano a ritmo serrato centinaia di slides, video, foto, diagrammi, ricerche originali per capire come vivono i giovanissimi nella solitudine degli smartphone, cosa insegnano i loro idoli artistici, cosa si dicono e che materiale si scambiano nelle chat pubbliche o anonime; sono in continuo aggiornamento, adattabili alle esigenze degli organizzatori, riservate ad un pubblico specifico e afferenti 4 aree tematiche.
Area tematica 1
Gli idoli musicali dei giovanissimi
Titolo: Quello che (a)i figli non dicono
Cosa comunicano gli idoli musicali dei nostri figli, a partire dall'infanzia? Che parole usano, come cantano, si muovono e si vestono? Attraverso un’analisi multidisciplinare di video musicali diffusi a livello globale, in questa conferenza multimediale si evidenzia come i progetti artistici giochino un ruolo fondamentale nei processi educativi, perché dalla musica passa tutto e passa prima che altrove.
Destinatari
Adulti [non adatta ai minori]
Area tematica 2
Le relazioni affettive nei Social Network
Titolo: SociaLOVE
Attraverso esempi concreti di relazioni vissute pericolosamente sui Social (da Youtube a Instagram, da SnapChat a Thiscrush a Tik Tok), in questa conferenza multimediale si evidenzia che il modello affettivo predominante nelle reti mediali non si basa più sulla dignità, l'unicità e la centralità della persona umana.
Destinatari
Adulti [non adatta ai minori]
Area tematica 3
La rivoluzione "smartphone & tablet"
Titolo: Siamo ancora liberi con lo smartphone in mano?
Gli smartphone non sono scatole vuote, ma barattoli pieni di contenuti offerti da un ristrettissimo numero di soggetti globali che hanno così un potere enorme su ciò che si fa, si crede, si dice e persino su quello che si pensa. È in gioco la libertà e la capacità di scegliere tra il bene e il male. Attraverso un’analisi multidisciplinare, in questa conferenza multimediale si evidenzia come la formazione di un pensiero critico e di un codice etico univoco, da usare dentro e fuori la rete, sia il primo passo per vivere liberamente.
Destinatari
Sono disponibili 3 versioni alternative
1) Adulti [non adatta ai minori]
2) Triennio medie (11-13enni]
3) Biennio superiori (14-15enni]
Area tematica 4
Cyberbullismo e bullismo
Titolo: Bullo a chi?
Con il metodo del «rovesciamento del tavolo», in questa conferenza multimediale si evidenzia come e quanto anche gli adulti si comportino da bulli, esattamente come i giovanissimi cui rimproverano di esserlo: basta vedere i molti programmi televisivi in cui prevale chi urla e prevarica, oppure i molti videoclip degli idoli musicali che usano un linguaggio offensivo, spesso verso le donne ed i più deboli; in tale modo, i giovanissimi sono stimolati ad essere, meglio degli adulti, costruttori di un mondo basato non solo sul rispetto, ma sull'accettazione dell'unicità dell'altro.
Destinatari
Sono disponibili 2 versioni alternative
1) Triennio medie (11-13enni]
2) Biennio superiori (14-15enni]
Con questo progetto, l’élite musicale globale ha fatto un passo in avanti, poiché i prodotti per giovanissimi che a vario titolo flirtano con droga e alcol, sesso in tutte le sue fluide sfumature, divertimento in tutte le sue orgiastiche variabili hanno saturato il mercato.
Per chi ha minimamente a cuore il bene o anche soltanto il benessere psicofisico dei più piccoli, il mondo artistico che andremo a visitare risulterà di difficile accettazione.
L'elemento unificante delle pop-star di importanza planetaria è l'atteggiamento sessualmente provocante e provocatorio, che sta favorendo una rieducazione di massa, soprattutto delle bambine, ad una visione pornografica della vita propria e altrui.
«Sulla polemica Fabio Volo e Ariana Grande - Aggiornamento del 21.09.2019». Fabio Volo, pur con parole non condivisibili nel tono, solleva una questione reale.
Nello stesso tempo e nello stesso spazio, i giovanissimi ricevono indicazioni antitetiche su come vivere la vita da chi incontrano personalmente e da chi incontrano medialmente, senza che i primi si accorgano della dirompente importanza dei secondi.
«Ama il prossimo tuo, ma puoi vendicarti se ti fa un torto. Costruisci relazioni equilibrate e sane, ma per stare nel gruppo puoi prendere metanfetamine e fumare marijuana. Rispetta tutti, ma se ti va puoi insultare le donne.
Non lo avevo mai fatto, ma ho voluto contare, per capire, per sapere, per imparare. Da quando ti hanno tolto acqua e cibo, ho mangiato 25 volte e bevuto 100.
Un esperimento che non consiglio a nessuno. Ma che mi ha fatto capire. Ieri ho fatto un esperimento: sono stato 4 ore senza bere.
Le comunità cristiane non possono più ignorare come i giovanissimi non solo spendono il loro tempo libero, ma come sono spinti a credere che si debba spendere.
«A scuola d'illegalità: ragazzo morto al Rave Party dell'Università "La Sapienza": si poteva e doveva salvare - Aggiornamento del 25.06.2019». Il Rave Party è una festa illegale.